04/02/09

Diversi motivi per non iscriversi. Lo faccio o no?

Noi di questo blog che vi diamo tutte le informazioni, gli aggiornamenti su FB e su come utilizzarlo al meglio per tenerci in contatto con chi conosciamo, dai colleghi di lavoro fino ai parenti, ma che lo riteniamo anche un validissimo strumento per giocare con le tante applicazioni possibili ed immaginabili, abbiamo trovato per caso un video interessante che parla della community più nota al mondo proprio in questo momento.
Il sito in questione, nelle sue illustrazioni, fornisce cinque diversi motivi per non iscriversi.
Questo elenco è fatto proprio per chi è indeciso sulle sue azioni in tal senso e pensa fequentemente qualcosa tipo lo faccio o no?
Alla fine, però, ognuno di noi s'immerge in considerazioni simili proprio per paura di allontanarsi dalla vita vera e la bellezza di chiacchierare con le persone dal vivo con lo scopo di addentrarsi nella realtà virtuale rappresentata da un dialogo che spesso non termina nemmeno necessariamente online.
Si teme continuamente l'invasione della propria privacy, perché tutti sanno cosa facciamo durante il giorno e i nostri dati sensibili personali vengono memorizzati nel database per poi essere utilizzati per scopi commerciali o per monitorare le nostre abitudini e i possibili acquisti, e questi sono solo alcuni esempi tra le altre cose che circolano tra i commenti della gente.
Tutto sommato, lo staff che ha realizzato il filmato ha ragione, poiché gli effetti che provoca sulla nostra breve esistenza rispetto alla storia del mondo intero, sono proprio questi, compresi i ritardi agli appuntamenti perché si scrive a qualcuno in chat e la difficoltà di cancellare il profilo, ovvero un'operazione che non è molto semplice per eliminare il proprio account andando a dormire con la sicurezza che successivamente verrà tolto tutto dai server e dai motori di ricerca.

Crediamo, tuttavia, che in fondo non c'è nemmeno tanto approfondimento, perché si parla tanto dei problemi, focalizzando l'attenzione su aspetti complessivamente negativi, soprattutto perché la community è diventata molto popolare, e di conseguenza ci deve essere per forza qualcuno che trova i difetti, inoltre sottolineare le cose che non vanno bene, spesso aiuta a creare quell'aspettativa di popolarità e fa parte del mondo critico.
Ultimamente, però, mi chiedo se a lanciare le frecciatine di dissenso non siano proprio i responsabili della comunicazione che lavorano nelle aziende avversarie, perché dobbiamo mettere in conto che spesso la concorrenza utilizza questi giochetti per tentare di strappare qualche punto percentuale di visitatori e parlando di un colosso come FB, potete facilmente comprendere che non ci riferiamo a numeri così bassi e semplici da sottovalutare.
Qui si discute di milioni di euro, anzi di dollari in ballo e, quindi, è meglio ragionare con la propria testa senza farsi influenzare da fattori esterni.
Gli unici ed ultimi a decidere se iscriversi o no, siamo noi, e giustamente ascoltiamo i consigli, ma non facciamoci condizionare troppo. Se ci piace e lo crediamo utile ci entriamo, altrimenti possiamo ignorarlo e decidere di starne fuori.
L'importante è che la decisione venga attribuita univocamente alla nostra intelligenza, perché non possiamo contare sempre sulle opinioni lette sulla rete, poiché non avendo la certezza della buona fede degli altri, forse è più indicato completare le proprie idee con delle riflessioni più profonde.

Una cosa è certa, senza questo sito rimaniamo tagliati fuori dal mondo interattivo di questo secolo, quindi conviene non escludere un canale così efficace ai giorni nostri.