10/05/09

Come creare un avatar con l'immagine a fumetto

Quando apro i commenti, tra le varie segnalazioni di malfunzionamenti, spesso ho anche delle richieste vere e proprie per ricevere dei consigli specifici su alcuni programmi che sono utili per fare determinate cose e ultimamente mi domandano con una certa frequenza come si crea un avatar.
Se non sapete cos'è, perché avete sentito questo termine senza mai approfondire nel dettaglio il suo significato, vi dico in anticipo che si tratta di un'immagine a fumetto che dovrebbe rappresentare le sembianze di una persona come una sorta di ritratto colorato e simpatico fatto al computer.
Non c'è niente di più semplice anche se spesso si pensa di dover per forza conoscere un'applicazione di grafica per realizzare questi piccoli lavori che tanto vediamo soprattutto su un social network come Twitter, su Yahoo Answers o anche nei profili dei blogger che si vedono anche tra i messaggi degli articoli dei giornali online.
Diciamo che, in un certo senso, questo metodo viene preso in considerazione per mimetizzare il proprio volto, soprattutto se la presenza nel web viene preferita in forma di uno pseudonimo e non utilizzando il nome il cognome registrati all'anagrafe.
Esistono diversi siti dove, con l'uso della webcam, si riprendono e salvano pochi secondi della faccia in movimento, quindi molto più del 3D. A questo punto si può inserire l'elemento salvato in una cartella del computer oppure direttamente all'interno dell'indirizzo in cui desideriamo mostrare questo divertente risultato.
Tuttavia non posso dimenticare di menzionarvi l'app per iPhone intitolata WeeMee e che trovate facilmente nello store di iTunes per meno di 1 euro, quindi preciso che è a pagamento anche se costa poco.
Questo servizio permette di usare tutti gli strumenti necessari per la causa, quindi si possono scegliere gli occhi, i capelli, il look dell'abbigliamento (come un piercing, l'orecchino, il cappello), il colore della pelle, il naso, la bocca e tutto quello che riguarda i tratti somatici del viso che ci somiglia, così come vorremmo essere oppure con una caricatura per ridere con i nostri contatti.
Tra le community dove si possono usare queste faccine (da non confondere assolutamente con le emoticons) c'è da dire che in teoria Facebook o Google+ non lo permettono, perché richiedono un'identificazione ben precisa per non rischiare di essere eliminati a causa di qualche segnalazione di troppo, in quanto il sistema potrebbe considerare l'account un falso.
Ma, navigando con attenzione con questo interesse. scoprirete che sono in tanti gli abitanti della rete che sanno come si realizzano gli avatar e che hanno numerosi creazioni salvate gelosamente sul computer in base al sito di riferimento.
Il formato è importante, perché oltre al peso in Kb dobbiamo tenere presente che alcuni amministratori permettono solo di caricare le immagini in formato jpeg, quindi quelle 3D in movimento tipo le gif animate a fumetto e che ricordano in maniera evidente i personaggi dei cartoni animati, purtroppo rimarrebbero ferme per via dell'impostazione che trasforma tutti gli elementi in prodotti grafici statici.

Alcuni esempi tra i dettagli già pronti per l'uso.

Spero di essere stato utile con qualche consiglio, anche se attualmente si preferisce di gran lunga il riconoscimento reale anche gli smartphone, perché come sapete i cellulari di ultima generazione offrono anche questa opzione caratterizzata nella personalizzazione da quando si accende fino a quando si spegne.