23/01/09

Poca privacy e tutti si fanno gli affari degli altri

Si parla spesso della mancanza di privacy, un problema che si può riscontrare quando si è iscritti su Facebook, ed in effetti chi fa queste affermazioni non ha tutti i torti.
Ma in realtà questo social network piace anche o soprattutto per questo, non a caso se notate in televisione hanno molto successo i reality.
Perché? Semplice dirlo, da sempre a tutti piace "ficcare il naso" negli affari degli altri.
C'è anche il detto che recita l'erba del vicino è sempre la più verde, e ciò ci fa capire che ci piace informarci su quello che succede agli altri.
Siamo dei curiosi di default, ce l'abbiamo nel nostro imprinting, forse, la curiosità di sapere cosa fanno le persone che conosciamo.

E Facebook gioca proprio su questa curiosità nella struttura delle funzioni e della piattaforma, infatti basta guardare la home del proprio profilo, dove in primo piano abbiamo la possibilità di vedere tutto quello che stanno facendo i nostri amici.
Dagli aggiornamenti di stato alle foto che hanno caricato o commentato fino ai video e i link che propongono.
Poi possiamo leggere i messaggi privati lasciati in bacheca, condividere l'iscrizione ai gruppi, oppure vedere in anteprima gli amici di un account.
Ma è fatta così questa piattaforma e se decidiamo di iscriverci, dobbiamo accettare tutto questo mondo e questi rischi di invasione della privacy che porta l'avvenuta ed approvata registrazione.

Il consiglio, invece, è di non esagerare con le informazioni immesse nel sistema alla mercè di tutti, dobbiamo saper dosare la trasmissione dei nostri dati e delle nostre abitudini, dobbiamo imparare a non farci prendere dall'euforia di questo nuovo giocattolo e diffondere solo quello che non diventa estremamente personale.
In questo modo il social network diventerà realmente utile ed un valido passatempo quando siamo online.